Quando si collega il monitor da gioco al sistema, ci si può chiedere quale porta utilizzare. Su un monitor da gioco moderno, in genere si trovano almeno queste due opzioni: HDMI e DisplayPort. A seconda del dispositivo a cui ci si collega, si può avere una o l'altra, o addirittura entrambe. Quando si tratta di una scheda grafica per PC, spesso sono disponibili entrambe, a seconda del modello che si possiede. Quindi, quale utilizzare? Qual è la migliore? Scopriamolo.
Quando si acquista un monitor da gioco come il CORSAIR XENEON 27QHD240 OLED con frequenza di aggiornamento di 240 Hz, è necessario assicurarsi che tutto sia collegato correttamente. Questo è importante perché i cavi scadenti o il collegamento sbagliato possono portare a una riduzione della velocità di trasmissione o addirittura a immagini distorte.
Nella maggior parte dei casi, la scheda grafica è dotata di DisplayPort. Se questa è disponibile, sarà opportuno utilizzarla per collegarsi allo schermo principale del gioco. Come regola generale, per un PC da gioco, utilizzare l'ingresso DisplayPort 1.4 del monitor per ottenere la massima frequenza di aggiornamento, la piena risoluzione nativa e la capacità HDR.
Se avete scelto un monitor che supporta gli ingressi HDMI 2.1 e la vostra scheda video supporta le uscite HDMI 2.1, potete anche utilizzare l'HDMI 2.1 per sfruttare appieno il vostro monitor. Assicuratevi però che il cavo utilizzato sia conforme a HDMI 2.1, poiché i cavi di qualità inferiore funzioneranno solo con funzionalità ridotte.
Le console di gioco utilizzano l'HDMI. Per sfruttare appieno le frequenze di aggiornamento variabili fino a 120 Hz e i giochi in 4K con una PlayStation 5 o una Xbox Series X, è necessario un monitor con un ingresso HDMI 2.1. Le connessioni HDMI 2.0 sono possibili, ma limitano i giochi al Full HD a 120 Hz o al 4K a 60 Hz. Anche in questo caso, assicuratevi che il cavo utilizzato sia conforme a HDMI 2.1.
Sia la DisplayPort 1.4 che la HDMI 2.1 sono state progettate per offrire le più alte frequenze di aggiornamento, la piena risoluzione nativa e la capacità di HDR. Non si noterà alcuna differenza visiva tra le due opzioni di connessione se si utilizza una scheda grafica o una console moderna.
Per un PC, utilizzare la connessione DisplayPort quando possibile. In questo modo si libera l'ingresso HDMI per altri dispositivi che non supportano la DisplayPort. Naturalmente, se non si intende collegare nient'altro al monitor e il cavo HDMI 2.1 è della lunghezza giusta, ma il cavo DisplayPort non lo è, si può sempre usare l'HDMI.
PRODUCTS IN ARTICLE