ANSI vs ISO: qual è il miglior layout di tastiera?

ANSI vs. ISO è una domanda che ci si pone solo quando si è arrivati a un livello di conoscenza delle tastiere meccaniche tale da iniziare ad essere ossessionati dalle piccole differenze.

Beh, piccolo potrebbe essere un eufemismo, perché la scelta tra un layout ANSI e ISO ha un effetto a catena piuttosto importante per quanto riguarda i copritasti. Questo aspetto è particolarmente importante perché la sostituzione dei copritasti, ad esempio per passare dall'ABS al PBT, è uno dei primi aggiornamenti che gli appassionati di tastiere in erba effettuano.

Questo processo, solitamente semplice, può diventare problematico perché non tutti i set di tasti sono disponibili sia con layout ANSI che ISO. Quindi, qual è la differenza? Uno è migliore dell'altro? Diamo un'occhiata più da vicino.

Fortunatamente, per chi ha una preferenza preesistente per il layout, CORSAIR offre tutte le sue tastiere in entrambi i layout. Quindi, sia che vogliate la grande tastiera da gioco ottico-meccanica K100 RGB per le massime prestazioni, sia che vogliate la K70 PRO MINI WIRELESS per una personalizzazione compatta, sarete accontentati.

Per spiegarlo, dobbiamo fare una breve immersione nelle dimensioni dei tasti, ma torneremo presto al dibattito ANSI vs ISO.

Se si osserva la tastiera, si noterà che non tutti i tasti hanno le stesse dimensioni. La maggior parte di essi è di forma quadrata equilatera, ma alcuni sono più larghi, come ad esempio Shift, Tab e CapsLock.

Le differenze di dimensioni relative tra i tasti sono descritte in u (unità). I tasti quadrati hanno una larghezza di 1u, quindi un tasto largo il doppio, come il Backspace, avrebbe una larghezza di 2u. Esistono anche tasti da 1,25u, 1,5u, 1,75u e molti altri di larghezza standard. La barra spaziatrice, che è un vero e proprio concentrato di attenzione, di solito ha una larghezza vertiginosa di 6,25u .

Diciamo "di solito", perché a seconda delle dimensioni della tastiera (Full-size, TKL, 60%, ecc.), cambiano anche le dimensioni dei copritasti. Inoltre, se la tastiera è ANSI o ISO, queste variabili cambiano ulteriormente.

ANSI è l'acronimo di American National Standards Institute, che standardizza, tra le altre cose, il layout della tastiera prevalentemente utilizzato negli Stati Uniti. Si ha un layout ANSI se il tasto di invio è orizzontale, spesso 2,25u.

ISO sta per International Organization for Standardization (Organizzazione Internazionale per la Standardizzazione), che ha standardizzato l'altro layout, più comune in Europa. Si dispone di una tastiera ISO se il tasto di invio è una spessa forma a L rovesciata che copre due file della tastiera.

Le differenze pratiche effettive sono minime, e le preferenze di solito derivano dal layout che la persona in questione è cresciuta utilizzando. Quindi, in termini di usabilità effettiva, un layout non è migliore degli altri. Tuttavia, alcuni sostengono che la digitazione sia più facile con una tastiera ANSI perché il tasto di invio è più vicino al mignolo destro, quindi vale la pena tenerne conto per le classifiche di Monkeytype.

Tuttavia, come si può immaginare, essendo l'ISO il layout più diffuso nell'Europa continentale, c'è un'altra differenza. Si tratta del tasto Alt GR. GR sta per grafico, il che ha senso visto che l'uso di questo strano tasto è quello di aumentare le èáśíłȳ črèáte áčcèntś, che sono ovviamente fondamentali in molte lingue. Quindi, se la vostra lingua principale non è l'inglese e vi piace scrivere correttamente, dovrete optare per l'ISO, il che è un peccato, perché....

Abbiamo menzionato i set di tasti all'inizio di questo articolo, e questo perché i set di tasti sono sempre disponibili in ANSI, ma non sempre in ISO. È solo per questo motivo che preferiamo i layout ANSI. Avete molte più opzioni per i copritasti aftermarket. Spiacente, ISO.