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Diario di costruzione del Progetto Quattro di Explore Modding

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Per cambiare, oggi vi presentiamo una pagina non scritta da noi di CORSAIR, bensì un registro di costruzione di uno dei nostri amici moddatori. Ha deciso di realizzare un case mod creativo e unico per la CORSAIR 2000D.

Gli abbiamo chiesto di tenere una sorta di diario mentre lavorava e di scriverlo in un registro di costruzione. In questo modo potrete avere una rara visione dell'intero processo di realizzazione di un case mod su misura.

Ok, basta con i preamboli, tutto ciò che segue è scritto da Alessandro stesso. Buon divertimento

Project Quattro di Explore Modding, basato sul Corsair 2000D

Salve e benvenuti nella fucina del modding! Sono Alessandro aka Explore Modding, e oggi vi porterò attraverso un grande viaggio: la realizzazione del progetto Quattro, un casemod basato sul case Corsair 2000D mini-ITX!

In un mondo in cui i produttori rendono così facile avere un prodotto appariscente e dall'aspetto sorprendente, io sono quello che non si attiene alle regole e va in prigione per gli appassionati per cose come l'installazione di un dissipatore ad aria passivo sulla CPU e di un circuito di raffreddamento ad acqua completamente personalizzato sulla GPU, solo per il gusto di avere qualcosa che sembri unico.

La costruzione che state per vedere non è diversa. Il 2000D è già perfetto per quello che deve fare, quindi perché cambiarlo?

Sì, questa è la parte in cui dico "perché no?".

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Il Project Quattro nasce dall'idea di una rivisitazione più tridimensionale di un case molto squadrato, con alcuni elementi caratteristici di Explore Modding come i piedini/pedane funky e l'alluminio lavorato lucido.

Dal momento che i componenti interni sono a malapena visibili da qualsiasi angolazione di questo case, ho deciso di dare di matto all'esterno, il che significa modificare ogni lato possibile dell'oggetto.

Ogni progetto inizia con un po' di brainstorming e di modellazione 3D, che poi dovrà essere messa a punto, dato che uso una macchina CNC per tagliare i pezzi.

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Queste immagini mostrano una fase iniziale del progetto finale, ma partiamo da qui.

Come potete vedere, la struttura complessiva del case è presente, mentre le parti in alluminio e ottone sono quelle personalizzate che realizzerò (spoiler: nel progetto finale non è stato utilizzato l'ottone, mi dispiace per i fan dell'ottone). Il 2000D è dotato di un ingegnoso design a maglie piene per favorire il flusso d'aria su tutti i lati, e queste maglie si montano su pannelli laterali in plastica. Naturalmente, tutti questi pannelli possono essere staccati dal case e lo stesso vale per le griglie, che ho deciso di sostituire interamente con pannelli in alluminio, per un look molto più elegante.

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Questo è praticamente il progetto definitivo, a parte la grande griglia laterale che sarà sostituita da qualcosa di molto più bello che non vedrete fino alla fine di questo worklog. Quindi continuate a lavorare!

Parti personalizzate

Quindi, le parti personalizzate si dividono in due categorie principali: pannelli e gambe/ staffe. I pannelli si montano sul telaio e le gambe sulle staffe che si montano sui pannelli. Sembra difficile, ma in realtà è un concetto super facile!

Prima di tutto, i pannelli. La parte più difficile è stata quella di ottenere le tolleranze giuste per farli entrare a T negli zoccoli originali in cui sarebbe stata inserita la rete. Non avevo un modello 3D del case, quindi ogni misura doveva essere presa manualmente e trasferita nel software.

Ora iniziamo con qualcosa che adoro: i video della CNC che mangia il materiale per creare una visione!

Questa prima lavorazione si occuperà di tutti e cinque i pannelli personalizzati. Per prima cosa ho aperto le prese d'aria.

Per una finitura ancora più pulita, ho dato a tutti i bordi una bella smussatura.

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Come potete vedere, non sono andato fino in fondo alle grandi prese d'aria, perché tutti questi pannelli dovranno essere portati da uno spessore di 5 mm a uno di 3 mm, quindi il materiale rimanente sarà rimosso capovolgendo il pannello e facendogli fare una bella dieta dimagrante!

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L'obiettivo non era quello di ottenere un'ottima finitura, dato che questo lato sarà quello rivolto verso gli interni, ma devo dire che ha un bell'aspetto, anche se molto grezzo.

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In ogni caso, l'ho fatto per avvicinare il bordo dei pannelli a quelli in plastica, in modo da avere una transizione fluida, anche grazie alla smussatura, e un aspetto praticamente di serie. Ho anche aggiunto una piccola incisione del logo Corsair perché, beh, Corsair!

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Stessa dieta per gli altri pannelli e finalmente una prova di montaggio completa!

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E dopo aver finito, è il momento dei pezzi più piccoli! Otto staffe ad angolo retto per le gambe e le quattro gambe vere e proprie, per essere precisi.

Realizzati in un robusto alluminio da 8 mm, questi esemplari necessitavano di una buona finitura dei bordi, dato che dovevano essere molto esposti e visibili, quindi l'obiettivo era quello!

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I fori sul bordo di questi pezzi sono stati fatti con il trapano a colonna dopo essere stati tagliati con la CNC, ma il mio stupido cervello ha dimenticato di fare video e foto di questa fase, ma non è che sia una delle parti più delicate ma divertenti dell'intero progetto... per niente... Comunque!

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Dopo aver praticato tutti i fori, il tutto si è riunito e i riflessi sono impazziti! Tutto questo alluminio lucido a diverse angolazioni crea sicuramente dei bellissimi spettacoli di luce.

Rimane un ultimo pannello da tagliare e, se siete stati abbastanza concentrati, forse sapete già di cosa sto parlando. Ma prima! - Mettiamo insieme l'hardware.

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Se dicessi che è stato un processo estremamente fluido nonostante il poco spazio a disposizione, mentirei ovviamente, ma in realtà non è stato poi così male!

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E abbiamo le luci! Ora dobbiamo giocare con iCUE.

L'ultimo pezzo personalizzato è il mio preferito, perché fa risaltare il tutto. Tagliamo!

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L'avete visto, un pannello acrilico verde chiaro con un'elegante incisione! Questo sostituisce la maglia che ho inserito nel rendering finale che avete visto in una delle prime immagini.

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Mi piace il fatto che si possa vedere il retro della scheda madre e alcuni dei cavi attraverso l'acrilico verde, che aggiunge un ulteriore livello di profondità alla costruzione.

Un ultimo dettaglio che avrete notato guardando alcune foto.

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In origine il case consentiva di far passare il cavo di alimentazione dall'alto lungo tutto il lato posteriore utilizzando delle fascette in velcro, ma queste sono state rimosse quando ho ridisegnato l'intero esterno e ho pensato a una soluzione più pulita. Ho ritagliato una fessura sul fondo del case per un connettore di alimentazione passante, così ora il cavo passa dall'alimentatore all'interno del case e al passante inferiore. Molto più pulito, richiede solo un cavo angolato per effettuare la connessione sul fondo.

E questo è un colpo di fulmine! Sono molto soddisfatto di come è venuta fuori la Quattro, da un concetto piuttosto semplice a una 2000D dall'aspetto molto fresco e unico!

Spero che la costruzione e il registro di lavoro vi siano piaciuti. Grazie per aver letto e alla prossima!

Progetto Quattro - Fotografia finale

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