Le unità SSD migliorano continuamente. Diventano sempre più veloci, più efficienti e offrono anche più funzioni, il che significa che un nuovo SSD è generalmente la strada da percorrere se siete sul mercato per un nuovo pezzo di storage di alto livello. E questo non si limita solo alle ultimissime unità SSD PCIe 5.0 NVMe, come dimostra in modo chiaro il lancio della linea CORSAIR MP600 ELITE PCIe 4.0.
La domanda è: come si colloca l'MP600 ELITE rispetto ai modelli precedenti? Se siete alla ricerca di una nuova unità, è questa quella che dovreste scegliere rispetto alle precedenti? Per scoprirlo abbiamo messo a confronto questa unità con una precedente offerta mainstream PCIe 4.0, la CORSAIR MP600 GS.
Qualsiasi unità SSD è definita in ultima analisi dalle sue prestazioni. Dopotutto, il fatto che i dati vengano caricati e scaricati il più rapidamente possibile è lo scopo principale del passaggio alle unità SSD. Chi ha tempo di aspettare che un disco rigido si attivi nel 2024? La buona notizia è che la famiglia di unità SSD MP600 ELITE rappresenta un significativo aumento delle prestazioni rispetto ad alcune delle nostre unità esistenti, come l'MP600 GS.
L'MP600 GS può essere considerata un'unità PCIe 4.0 di prima generazione. Raggiunge un massimo di 4.800 MB/s per le letture sequenziali e fino a 4.500 MB/s per le scritture, mentre il nuovo MP600 ELITE può raggiungere picchi di velocità molto più impressionanti, pari a 7.000 MB/s per le letture e fino a 6.500 MB/s per le scritture. In termini reali, ciò significa che il trasferimento e il caricamento di file di grandi dimensioni, come ad esempio i giochi, saranno molto più rapidi con l'MP600 ELITE.
Anche le prestazioni casuali sono notevolmente migliorate: l'MP600 GS offre fino a 530K IOPS in lettura casuale rispetto ai 1.000K IOPS dell'MP600 ELITE. Sì, quasi il doppio. Nel caso ve lo stiate chiedendo, le scritture sono paragonabili. Questo aumento delle prestazioni in lettura casuale equivale a una migliore gestione dei file più piccoli, il che è importante quando si tratta di sistemi operativi. Quindi, ancora una volta, si tratta di un notevole aumento delle prestazioni.
Si può ringraziare l'inesorabile marcia del progresso per questo miglioramento delle prestazioni, con la memoria flash NAND più recente che si combina con uno dei più recenti controller per dare vita a un potente one two punch.
L'MP600 GS è disponibile solo senza dissipatore. Il che va bene per la maggior parte dei sistemi, dove il raffreddamento passivo presente nel laptop o nella scheda madre lo manterrà fresco. Lo stesso vale per l'MP600 ELITE, che ha un consumo medio di 5,7 W, solo leggermente superiore a quello dell'MP600 GS (5,3 W).
Tuttavia, l'MP600 ELITE dispone di più opzioni sul fronte del raffreddamento, per adattarsi a sistemi e casi d'uso un po' più specializzati o esigenti. Se, ad esempio, state optando per un sistema Mini ITX di dimensioni ridotte, allora l'MP600 ELITE con Heatspreader è la scelta più saggia, in quanto il dissipatore passivo sfrutterà al meglio il flusso d'aria del sistema. L'MP600 ELITE per PS5, invece, è dotato di un efficace dissipatore di calore, mentre il PS5 non ha un dissipatore incluso.
A parte le prestazioni e il raffreddamento, il resto delle specifiche di MP600 ELITE e MP600 GS sono simili o identiche. Si tratta della stessa resistenza di 1200 TBW, del supporto per la crittografia AES a 256 bit, del supporto per SSD Smart, il tutto supportato dall'ottima garanzia di 5 anni che garantisce la massima tranquillità.
Se siete alla ricerca di un nuovo SSD, l'MP600 ELITE è l'opzione più allettante. È più veloce, più aggiornato e offre più opzioni anche per quanto riguarda il sistema di raffreddamento. Per saperne di più sulla linea MP600 ELITE, consultate il nostro articolo Tutto quello che c'è da sapere.
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