Come eseguire il benchmark del PC

Quali sono le prestazioni del vostro PC in un compito specifico? Che si tratti di manipolare una fotografia, aggiungere effetti di testo a un video 4K, renderizzare una scena in un pacchetto 3D, comprimere i file per l'archiviazione o addestrare l'intelligenza artificiale su un nuovo modello, non è facile ottenere una risposta significativa a queste domande relativamente semplici. Ognuno di questi scenari, infatti, solleciterà il sistema in modo diverso: alcuni richiederanno più risorse alla CPU, altri alla scheda grafica, altri ancora alla memoria, all'archiviazione o alla connessione di rete.

Ciò è ulteriormente complicato dalle differenze che si riscontrano utilizzando una varietà di applicazioni e programmi per ottenere lo stesso risultato. Ad esempio, esistono numerosi programmi di editing delle immagini, da Adobe Photoshop a GIMP, e tutti richiedono al sistema prestazioni leggermente diverse. Quindi, raramente è facile dire che questa macchina è ottima per la manipolazione di foto o l'editing video.

Fortunatamente esistono alcune costanti e principi generali che vi aiuteranno ad avere una macchina adatta al compito da svolgere. E c'è anche un'altra cosa che può aiutarvi: il benchmarking.

Il benchmarking ha molti usi, dalla verifica e l'evidenziazione dei problemi dei sottosistemi allo stress della macchina per assicurarsi che non si surriscaldi sotto carico. Ad esempio, abbiamo prodotto un articolo completo su come testare il sottosistema di memoria con MEMTEST86.

Il benchmarking è utile anche per vedere come si colloca la vostra macchina rispetto ad altre, in vista di un upgrade, e questo è il contesto che stiamo esaminando.

Un benchmark ben noto e utilizzato in tutto il settore vi permetterà di vedere come si comporta il vostro sistema sotto determinati carichi. A seconda del benchmark che si sta eseguendo, tali benchmark metteranno sotto stress elementi specifici del PC o testeranno l'intero sistema. In questo modo è possibile vedere la differenza che può fare un aggiornamento.

Una buona notizia è che per i lavori più seri, l'aumento della capacità di memoria del sistema avrà un impatto positivo sul numero di programmi che è possibile eseguire senza problemi in qualsiasi momento. Questo è particolarmente utile per i creativi che spesso hanno diverse applicazioni aperte contemporaneamente per svolgere compiti diversi: i modellatori 3D, ad esempio, hanno spesso applicazioni di editing delle immagini aperte per modificare le texture che utilizzano nel software di modellazione principale.

Per i PC più seri a livello di workstation raccomandiamo almeno 64 GB di RAM per garantire la capacità di memoria necessaria a svolgere le attività desiderate senza dover ricorrere al file di pagina o all'unità scratch, che rallenterebbe notevolmente il lavoro. Anche le capacità di memoria di 128 GB e oltre non sono rare in queste macchine.

Di seguito è riportato un grafico che mostra la differenza che la frequenza di memoria può fare su una serie di benchmark. Questo mostra l'aumento di prestazioni di un kit di memoria da 32 GB a 7.200 MT/s rispetto a un kit standard da 32 GB DDR5-4800.

Tornando alla questione del benchmarking, però, quali applicazioni vale la pena eseguire per scoprire le prestazioni della propria macchina? Dipende da cosa si vuole fare. L'ideale sarebbe utilizzare l'applicazione o le applicazioni che si utilizzano per il proprio lavoro, ma questo non è sempre possibile, poiché non tutte hanno dei benchmark integrati.

Vale anche la pena di sottolineare che per eseguire il benchmark del sistema è necessario assicurarsi che non si stia facendo nient'altro con la macchina. Anche la navigazione può alterare i numeri e voi volete una rappresentazione fedele delle prestazioni del vostro sistema.

Ecco un elenco di benchmark standard del settore che vale la pena considerare:

PCMark 10 di UL Solutions è insolito, perché testa l'intero sistema rispetto al lavoro moderno. Oltre a test specifici per l'archiviazione e la durata della batteria (utili per i portatili), presenta un gruppo di test che simulano l'editing di siti web, le videochiamate, l'elaborazione di testi e fogli di calcolo, nonché l'editing di immagini e l'elaborazione di testi. Al termine dell'esecuzione del benchmark è possibile vedere come il proprio computer si confronta con altri con configurazioni di base simili.

PCMark 10 è stato sostituito da Procyon Office Productivity Benchmark, che presenta carichi di lavoro più aggiornati, tra cui l'inferenza AI, e versioni aggiornate delle applicazioni Microsoft Office. PCMark 10 è comunque molto utile, nonostante la sua età, perché ci sono molti risultati di sistema da confrontare e c'è anche una versione demo gratuita.

Se siete interessati al potenziale di gioco del vostro sistema, vale la pena di controllare anche il benchmark 3DMark. La demo è disponibile anche su Steam e comprende una serie di test che mostrano le potenzialità dei giochi di oggi. Il 3DMark è ampiamente utilizzato e ci sono molti risultati che possono essere utilizzati a scopo di confronto.

A differenza degli altri benchmark di cui parliamo qui, Geekbench 6 è un benchmark sintetico. È comunque un test utile, sia per valutare le capacità della vostra macchina sia per evidenziare i problemi della vostra configurazione: se il risultato finale è notevolmente più lento di quello che dovreste ottenere, sapete che avete un problema da qualche parte.

Geekbench è principalmente un benchmark per la CPU e le sue dimensioni ridotte, i tempi di esecuzione rapidi e il supporto multipiattaforma lo rendono una scelta popolare. Il risultato finale è un indice, o in realtà una coppia di indici: uno per le prestazioni single-core e un altro per il benchmarking multi-core. In entrambi i casi, più grande è, meglio è, ma è necessario utilizzare il Geekbench Browser per vedere come il proprio sistema si confronta con gli altri affinché gli indici abbiano senso.

L'intelligenza artificiale è un fenomeno molto in voga in questo momento, quindi sembra ragionevole includere un benchmark che esamini tali carichi di lavoro nella valutazione delle prestazioni della macchina. I carichi di lavoro dell'intelligenza artificiale tendono a dipendere dalla velocità della memoria di sistema, in quanto i modelli di grandi dimensioni vengono valutati nella memoria di sistema, e dai nostri test è possibile notare grandi miglioramenti se si utilizza una memoria ad alta capacità e ad alta frequenza nel sistema.

L'AI-Benchmark è un benchmark di Deep Learning e Tensorflow che richiede l'installazione di Python sulla macchina e l'esecuzione del benchmark da lì. Per saperne di più sul benchmark e su come installarlo, consultare il sito web ufficiale.

Il benchmark Corona è stato recentemente aggiornato alla versione 10, ma l'idea di fondo rimane la stessa: quanto velocemente il vostro sistema riesce a renderizzare una scena in ray-tracing? La nuova versione ricrea un paesaggio urbano che utilizza elementi tipicamente presenti su una scheda madre per ottenere un effetto sorprendente.

Il benchmark può essere scaricato gratuitamente, quindi è sufficiente estrarre i file in un luogo utile ed eseguire il benchmark da lì. A seconda della CPU presente nel sistema, l'esecuzione dovrebbe richiedere circa un minuto. Una volta completata l'operazione, è possibile premere il pulsante Submit score (Invia punteggio) per vedere il confronto tra la propria macchina e le altre. Preparatevi ad essere umiliati dal risultato delle ultime CPU AMD Threadripper e da alcune enormi capacità di memoria, fino a 512 GB.

Blender è una suite di rendering 3D gratuita e open source, di proprietà dei suoi collaboratori. È anche incredibilmente potente e cerca di offrire la migliore tecnologia CG 3D per gli artisti, coprendo l'intera pipeline 3D, tra cui modellazione, rigging, animazione, simulazione, rendering, compositing e motion tracking. Include anche potenti funzionalità di editing video e di creazione di giochi, per un pacchetto complessivo impressionante.

La buona notizia dal punto di vista del benchmarking, oltre al fatto che è gratuito, è che è possibile scaricare uno strumento separato che gestisce il benchmarking per voi. È possibile prendere il benchmark principale ed eseguirlo per scaricare i file necessari, che pesano poco meno di 1 GB, quindi non male. Una volta scaricati i file, è possibile selezionare se utilizzare la CPU o la scheda grafica e quindi premere "Start Benchmark" per iniziare. È necessario creare un account per vedere il confronto tra la propria macchina e le altre.

7-zip è uno strumento di compressione gratuito che include un test di benchmark. La compressione e la decompressione sono ancora strumenti importanti a cui accedere, poiché i dati che gestiamo abitualmente possono essere sorprendentemente enormi e la compressione di tali file di dati in dimensioni più gestibili ha senso. Il fatto che sia gratuito non guasta.

Il benchmark di 7-zip si trova nel menu Strumenti. Selezionando il benchmark si esegue un ciclo di compressione e poi di decompressione prima di produrre un punteggio totale misurato in GIPS, che equivale a 1.000 MIPS (milioni di istruzioni al secondo). I processori hanno un grande impatto sulle capacità del sistema quando si tratta di compressione e decompressione, ma anche la memoria, che può aumentare fino al 10% con una memoria più veloce.

Questo è tutto. Questo è un elenco di alcuni utili benchmark che potete utilizzare per vedere come il vostro sistema gestisce una serie di attività. Si noti che questo non è un elenco esaustivo e che ci sono sempre altri benchmark che si possono usare per vari compiti. Ad esempio, Cinebench R23 è un altro buon benchmark 3D, HandBrake può dirvi come la vostra macchina gestisce la codifica video, LAME è ottimo per la codifica audio, e l'elenco è davvero lungo. Ma quanto sopra dovrebbe essere sufficiente per iniziare.

Per quanto riguarda la memoria, dovreste notare un aumento delle prestazioni nella maggior parte dei benchmark che testano le prestazioni complessive del vostro sistema. I test specifici che si concentrano solo sulla CPU o sulla scheda grafica sono progettati per escludere il più possibile il resto del sistema: sono utili quando si cerca di aggiornare questi componenti, ma non sono molto utili quando si cerca di valutare le prestazioni della macchina per un compito specifico. Infine, se riuscite a creare un benchmark utilizzando gli strumenti che usate quotidianamente, allora questo è un benchmark ancora migliore.