Chi è appassionato di videogiochi su PC da un po' di tempo ricorderà che qualche anno fa i costruttori di PC di alto livello avevano tutti più GPU nei loro PC, in alcuni casi fino a quattro.
Era davvero l'apice dell'eccesso, ma perché oggi tutti hanno una sola GPU? Perché NVIDIA SLI non è più tra noi.
Un po' di storia su cosa sia la tecnologia Scalable Link Interface (SLI), originariamente sviluppata da 3DFX e poi da NVIDIA dopo l'acquisizione di 3DFX. Consente di collegare fisicamente 2 o più schede grafiche per produrre un'unica uscita video.
Lo SLI era un algoritmo di elaborazione parallela progettato per aumentare la potenza di calcolo grafica disponibile.
La prima iterazione è stata presentata da 3DFX nel 1998 con il Voodoo2 con il nome di Scan-Line Interleave; è stata abbandonata prima di rinascere nel 2004 sotto la guida di NVIDIA, questa volta con il nome di SLI e riprogettata per adattarsi al bus PCI Express.
Le schede grafiche Bi-GPU, come la GTX 295, utilizzavano questa tecnologia per racchiudere 2 GPU attorno a un unico blocco di raffreddamento, ma richiedevano un unico slot PCIe.
Dal 1° gennaio 2021 è stato annunciato che questa tecnologia continuerà a essere supportata dalle schede RTX 2000 e precedenti, ma i profili SLI non saranno più aggiornati, il che significa che i giochi/applicazioni più recenti non potranno più beneficiare di queste funzionalità.
E la rimozione di Nvlink, la connessione che consente lo SLI, è giunta al termine con il lancio della serie RTX 4000.
Non sorprende quindi che gli ingegneri di NVIDIA abbiano deciso di sacrificare il connettore NVLink per riallocare lo spazio del die per "integrare la maggior quantità possibile di elaborazione AI" e migliorare le prestazioni del DLSS.